Lo studio Limbic® Lighting ha fatto emergere che tra le preferenze di luce dei vari tipi di clientela vi sono differenze evidenti.
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La stessa vetrina si presenta come showroom. La luce dinamica qui installata, con diversi livelli di brillanze, evoca l’impressione che le “modelle” tipiche di Issey Miyake siano in movimento. Sui manichini sono puntati doppi faretti d’accento del programma INTRO, uno ad emissione spot e uno flood, incassati nel soffitto a filo superficie. La vivace scenografia attira i passanti e li spinge a entrare nel negozio dove trovano lo stesso spettacolo, anche se un po’ più teatrale visto che le modelle sembrano sfilare in passerella. I doppi moduli del sistema INTRO, bianchi e senza cornice, si fondono con il soffitto diffondendo una luminosità omogenea che fa risaltare le collezioni come su un palcoscenico.
La drammaturgia è radicalmente diversa da quella degli impianti tradizionali. Il negozio si suddivide in varie zone, tutte dotate di sensori di movimento, che interagiscono con i presenti alzando in modo raffinato il livello d’illuminazione. In sostanza la luce con i suoi morbidi dinamismi accompagna i clienti dall’ingresso ad ogni angolo che racconta il mondo di Issey Miyake.
Un invito a provarsi i capi dello stilista lo si percepisce anche nelle cabine, illuminate da quattro downlights rotondi PANOS infinity. Il flusso luminoso di tonalità calda, inizialmente del 50 % circa, aumenta guidato da un sensore di presenza fino a generare un’atmosfera avvolgente. L’effetto è uguale in corrispondenza degli specchi davanti alle cabine. Qui i downlights PANOS infinity sono quadrati e possiedono la tecnologia tunableWhite: il personale dispone di un touchpanel Emotion con cui può adattare luminosità e temperatura di colore all’abito provato, o anche semplicemente variarla per mostrare effetti diversi.
Altrettanto importante è valorizzare materiali e colori delle collezioni presentate. Per questo motivo il sistema INTRO funziona con la tecnologia TGRfashion. I faretti LED vantano un’altissima resa cromatica, Ra > 95, che restituisce con una qualità straordinariamente brillante non solo il bianco e i colori chiari ma anche quelli vivaci. Le stesse caratteristiche dei materiali sono ben differenziate dai faretti TGRfashion. Il titolare del negozio Gustav Bruynseraede si è subito convinto del valore aggiunto di TGRfashion nel momento in cui la tecnologia è stata messa a confronto con faretti classici da 3000 K.
Zumtobel. La Luce.
Committente: | BMW Gregoir, Puurs (BE) |
Architetto: | Lécharny & Bertrand Architects, Wilrijk (BE) |
Installazione impianti elettrici: | Muyshondt Jan, Bornem (BE) |
Fotografie: | Toon Grobet |
Committente: | Maison Ullens, Parigi (FR) |
Architetto: | OMA, Rotterdam (NL) |
Zumtobel. La luce.
Committente: | Borussia Dortmund, Dortmund (DE) |
Architetto: | msm meyer schmitz-morkramer, Colonia (DE) |
Progettazione illuminotecnica: | a•g Licht, Bonn (DE) |
Zumtobel. La luce.
Committente: | Spar Magyarország, Kereskedelmi Kft, Bicske (HU) |
Architetto: | LAB5 Architects, Budapest (HU) |
La catena Spar ha aperto un nuovo supermercato all’interno del centro commerciale “MOM-Park” di Budapest. La costruzione è caratterizzata da un’architettura complessa e originale, ideata per offrire ai clienti un’esperienza unica. Con quest’obiettivo lo studio di Budapest LAB5 ha trasformato i 2.000 metri quadrati di area in uno spazio arioso e accogliente, avvolto in strutture di legno ondulato che si snodano dai soffitti agli scaffali senza soluzione di continuità. Ed è proprio il legno a creare un’atmosfera naturale in cui sentirsi a proprio agio. I reparti di vendita sono disseminati di banchi ed espositori dove i clienti possono farsi consigliare. Le corsie sono disposte in modo tale da consentire ai frettolosi un percorso abbreviato che porta direttamente alle casse passando per cosiddetti banchi “to-go”. Chi invece ha tempo può attraversare il supermercato girando intorno ai banconi più grandi. La scelta di un tragitto lungo e uno corto serve ad aumentare la soddisfazione dei clienti. Un ruolo sostanziale spetta alla luce, imprescindibile non solo per mettere in scena i prodotti ma anche per creare un ambiente invitante dove soffermarsi volentieri e a lungo. In stretta collaborazione con gli architetti, Zumtobel ha progettato un efficiente impianto LED che si fonde perfettamente con l’architettura e che con accenti mirati mette in risalto gli articoli esposti.
Le singole categorie di prodotti sono evidenziate otticamente, cosa che aiuta ad orientarsi negli acquisti. Per esaltare la freschezza degli alimentari si fa ricorso a tonalità di luce appositamente studiate. Nel reparto dei vini e in quello delle specialità gastronomiche sono installati efficienti faretti LED di potenza: VIVO LED “Tunable Food” (orientabili) e CARDAN “Tunable Food” (incassati), che insieme formano accenti precisi sui generi alimentari più delicati come carni, salumi e pesce. La tecnologia “Tunable Food” di Zumtobel, applicata agli apparecchi LED, consente di illuminare i prodotti con la tonalità più indicata e quindi più efficace. Si tratta di un innovativo sistema con cui la temperatura di colore viene regolata direttamente sul faretto scegliendo tra dieci livelli già programmati. Il risultato è che la luce restituisce ogni prodotto in modo genuino e con perfetta uniformità. Inoltre gli apparecchi LED non emettono ultravioletti né infrarossi e pertanto non espongono gli alimentari a un dannoso degrado. La carne si mantiene fresca più a lungo, la frutta e la verdura si conservano meglio.
Nei reparti dei prodotti di panificazione, dei vini e dei formaggi gli accenti provengono da faretti VIVO LED e CARDAN LED in tecnologia “Stable White” con temperatura di colore di 3000 Kelvin. L’illuminazione generale del supermercato è affidata a TECTON, un flessibile sistema di file continue LED che integra in un unico elemento i binari portanti, le sorgenti luminose e i riflettori. I vantaggi che ne derivano, oltre al montaggio semplificato, sono i costi di manutenzione decisamente ridotti. In questo caso TECTON è stato inserito nei soffitti di legno e tra gli scaffali, quasi sempre in versione monolampada, in modo da fondersi con l’architettura e da sottolineare lo stile dell’ambiente.
Un altro grande pregio dell’impianto LED installato a Budapest sta nel considerevole potenziale di risparmio energetico: in confronto agli apparecchi tradizionali, i LED fanno risparmiare come minimo il 40 percento di energia. Senza contare che gli apparecchi LED di Zumtobel durano almeno 50.000 ore: in altre parole sono praticamente esenti da manutenzione.
Zumtobel. La luce.
Committente: | Ladurée, Parigi (FR) |
Architetto: | Mercure Engineering & Consulting, Boulogne-Billancourt (FR) |
Progettazione illuminotecnica: | Voyons Voir, Parigi (FR) |
Installazione impianti elettrici: | Amperelec, Montrouge (FR) |
L’installazione dei 200 proiettori LED a comando singolo è stata ottimizzata con il sistema di gestione della luce LUXMATE EMOTION, che grazie alla programmazione di vari scenari di luce (a seconda delle esigenze individuali, delle stagioni o degli orari) consente una configurazione dinamica dell’atmosfera luminosa. Così Ladurée ha ottenuto la massima flessibilità possibile per la presentazione di macarons, dolci da forno, cioccolatini e altre prelibatezze.
Zumtobel. La Luce.
Committente: | BMW MINI, Francoforte (DE) |
Architetto: | geiseler gergull architekten. GmbH, Francoforte (DE) |
Progettazione illuminotecnica: | JK Lighting Design, Büttelborn (DE) |
Installazione impianti elettrici: | Ziesler Elektrotechnik GmbH, Obernburg (DE) |
Un reticolo di apparecchi d’illuminazione progettato con grande cura crea le condizioni necessarie affinché questo effetto possa essere realizzato in qualsiasi posizione della zona dedicata alle auto nuove. Un’unità di controllo DALI, che permette di creare le atmosfere luminose più svariate in funzione del giorno, dell’anno e dell’evento, assicura ulteriore flessibilità e possibilità di allestimento supplementari. Tuttavia, durante gli orari di apertura principali, questi interni che potrebbero fungere da esempio per i futuri showroom appaiono come uno sfondo elegante e discreto, in cui le vere star sono solo le automobili.
Zumtobel. La Luce.
Committente: | L’Occitane, Parigi (FR) |
Architetto: | L’Occitane Retail Architect Team, Parigi (FR) |
Progettazione illuminotecnica: | Malherbe Design / L’Occitane, Parigi (FR) |
Per sottolineare l’atmosfera estremamente raffinata ottenendo al contempo una soluzione illuminotecnica flessibile, adatta sia per una piacevole illuminazione di base che per illuminazioni d’accento in singoli punti, committente e progettisti hanno optato per un totale di 70 faretti LED IYON con una temperatura del colore omogenea in bianco caldo (3.000 Kelvin). Montati su binari, i faretti si trovano nella vetrina, ma anche sotto e sopra la galleria, talvolta come spot e talvolta come “wideflood” con ottica ad ampio irraggiamento. Per la scelta di questa soluzione, che comprende anche 16 downlight LED da incasso PANOS INFINITY per l’illuminazione della zona delle casse, sono state determinanti la resa cromatica elevata (Ra 90) e la grande efficienza energetica, che consente di risparmiare sui costi e permette a L’Occitane di onorare il suo impegno nei confronti della natura e dell’ambiente.
Zumtobel. La Luce.
Committente: | Werkraum Bregenzerwald, Andelsbuch (AT) |
Architetto: | Peter Zumthor, Haldenstein (CH) |
Progettazione illuminotecnica: | Peter Zumthor, Haldenstein (CH) |
Installazione impianti elettrici: | Elektro Willi GesmbH. & Co KG, Andelsbuch (AT) |
Il Werkraum, piattaforma e punto di contatto per committenti e architetti, offre spazio per esposizioni ed eventi, un negozio e un bar. La multifunzionalità dell’edificio e la sua architettura aperta e luminosa hanno imposto esigenze particolari in tema di illuminazione. L’architetto Peter Zumthor, pertanto, nella progettazione ha attribuito grande importanza a una soluzione illuminotecnica flessibile, che valorizzasse l’architettura dell’edificio e fosse caratterizzata da un’alta qualità della luce. Inoltre l’allestimento dell’illuminazione doveva creare un’atmosfera piacevole per i visitatori e il personale. In collaborazione con Zumtobel è stato elaborato un concetto illuminotecnico su misura con svariate soluzioni speciali. Nell’area espositiva ci si è affidati esclusivamente alla modernissima tecnologia a LED con un semplice collegamento a un sistema di gestione della luce.
In occasione di eventi e mostre, l’illuminazione può essere controllata in modo flessibile. Per una perfetta acustica degli spazi, nel padiglione aperto dell’edificio è stato applicato un soffitto a cassettoni in legno con spesse imbottiture. Con una sospensione appositamente prodotta, Zumtobel vi ha posizionato circa 160 faretti a LED della serie PANOS INFINITY che si contraddistinguono per l’omogeneità dell’illuminazione di base, per una qualità
particolarmente buona della luce e per la massima efficienza. Per ottenere accenti di luce ed un’eccellente resa cromatica, soprattutto per la presentazione di singoli pezzi esposti, sono stati aggiunti quasi 90 faretti a LED orientabili VIVO. Per un facile collegamento degli apparecchi d’illuminazione all’alimentazione elettrica, il controllo della luce e l’integrazione di un’illuminazione d’emergenza è stato impiegato il sistema di file continue TECTON, che consente un rapido adeguamento della soluzione illuminotecnica alle mutevoli esigenze grazie a un montaggio senza attrezzi.
Zumtobel. La Luce.
Committente: | Chalhoub Group, Jebel Ali, Dubai (AE) |
Per i committenti era importante che il progetto di illuminazione corrispondesse all’immagine di Katakeet e creasse un’esperienza d’acquisto ricca di emozioni per i clienti grandi e piccoli. Mentre i proiettori IYON, il sistema modulare CARDAN e gli spot SUPERSYSTEM valorizzano in modo mirato le pregiate collezioni di noti stilisti, i downlight a LED PANOS INFINITY e MICROS assicurano un’illuminazione generale adeguata, che sottolinea l’atmosfera giocosa e al contempo ricercata del negozio. Il negozio del Mall of the Emirates è stato realizzato con materiali ecologici e con un’attenzione particolare al risparmio energetico e al comfort per i clienti. “Zumtobel ci ha supportati in modo grandioso nella realizzazione di questo straordinario mondo da fiaba per i bambini e i loro genitori”, riassume anche Linton Crockford-Moore, Creative Director, Creative Eye Strategy & Innovation del Chalhoub Group.
Zumtobel. La Luce.
Committente: | MCH Messe Basel, Basel (CH) |
Architetto: | Herzog & de Meuron, Basel (CH) |
Progettazione illuminotecnica: | Bartenbach LichtLabor, Aldrans (AT) |
Progettazione impianti elettrici: | Herzog Kull Group, Schlieren (CH) |
Il grandioso pianterreno in vetro è direttamente collegato con lo spazio urbano ed evidenzia l’area fieristica sopraelevata, il cosiddetto City Lounge con negozi e ristoranti. La facciata curva segue il flusso delle persone e al centro crea lo spazio necessario per la fermata del tram, che riceve la luce naturale dall’alto attraverso una grande apertura circolare. Le linee a LED colorate nelle zone d’ingresso dei padiglioni assicurano inoltre un’opportuna integrazione illuminotecnica. I due piani superiori, chiusi verso l’alto, sono ruotati uno conto l’altro, cosicché vengono percepiti come unità distinte e fanno sembrare più piccolo l’imponente volume. Questa impressione è rafforzata dalla facciata in alluminio filigranata, dall’effetto simile a un intreccio. In netta contrapposizione con il luminoso aspetto esterno, i padiglioni sono addirittura privi di finestre. La struttura portante scura risulta discreta ed offre uno sfondo neutro per gli imponenti stand degli espositori. A causa della mancanza di luce naturale, un’illuminazione sufficiente e adatta alle esigenze degli eventi fieristici assume un’importanza fondamentale. In questo campo
Zumtobel è riuscita ad imporsi con i suoi apparecchi di pregio, come il sistema di linee luminose TECTON, i downlight PANOS INFINITY e l’ampia offerta per l’illuminazione generale, d’emergenza e di sicurezza. Il nuovo padiglione fieristico è l’unico in Svizzera ad aver raggiunto lo standard Minergie.
Zumtobel. La Luce.
Committente: | Inditex Gruppe, La Coruña (ES) |
Architetto: | Castel Veciana Arquitectura, Barcellona (ES) |
Progettazione illuminotecnica: | Lledó Illuminación Coruña, La Coruña (ES) |
Con i proiettori della serie IYON, Zumtobel ha soddisfatto tutti i criteri in modo convincente. Con IYON, anche la differenziazione tra i reparti uomo e donna con due diverse tonalità di colore caratteristica di Bershka è stata realizzata in modo mirato, senza scendere a compromessi rispetto alla tipica atmosfera luminosa. Per le donne sono stati utilizzati apparecchi con il corpo bianco, per gli uomini con il corpo nero. L’allestimento è invece uguale nelle cabine spogliatoio, per le quali è stata scelta l’efficientissima serie di downlight PANOS. Il progetto di illuminazione ha convinto sia i committenti che la clientela. Nel frattempo Bershka ha aperto altri due flagship store a Francoforte sul Meno e Londra, con una soluzione a LED completa di Zumtobel.
Zumtobel. La Luce.
Committente: | OC Mirage, Žilina (SK) |
Architetto: | Michal Diviš Architekti s.r.o., Žilina (SK) |
Progettazione impianti elettrici: | Marsy, spo. s.r.o., Banska Bystrica (SK) |
Installazione impianti elettrici: | Hard - Soft Technologies, s.r.o, Žilina (SK) |
Imprenditore generale: | Ing. George Trabelssie |
In stretta collaborazione con gli architetti si sono studiati moderni sistemi d’illuminazione e di comandi per tutti i passaggi, spazi ricreativi e ristoranti, con lo scopo di dare sempre un’atmosfera confortevole che metta a proprio agio. Nelle singole zone la luce è impiegata in modi anche molto differenti: possono essere scintillanti giochi di colori, o morbida luminosità generale, o anche un utile orientamento. La parte centrale della facciata dispone di un sensazionale impianto LED visibile solo al calare della sera, quando 2.000 spot LED avvolgono l’ingresso in un misterioso e luminoso guscio. I comandi DMX permettono di regolare ogni singolo apparecchio LED.
Negli interni si è cercata un’illuminazione d’alta qualità e con efficienza energetica, basata sulla luce diurna. Nella hall centrale i downlights diffondono una luminosità omogenea, mentre le linee luminose guidano i clienti lungo i percorsi. L’illuminazione principale delle corsie proviene dal sistema modulare CIELOS, montato in cluster da 2 x 2 apparecchi di colorazione neutra. Ne deriva un ambiente estremamente gradevole ed anche un soffitto di aspetto arioso.
L’impianto dei ristoranti è formato da downlights LED PANOS INFINITY, ideali per qualità di luce e resa cromatica, con l’aggiunta di elementi LED SUPERSYSTEM. Gli apparecchi sono collegati al sistema di gestione LUXMATE Professional che permette di regolarli singolarmente o raggrupparli in modo da ottimizzare il consumo energetico. La stessa illuminazione di sicurezza LED è controllata da questo intelligente sistema.
Zumtobel. La Luce.
Committente: | SPAR |
Architetto (Murau): | Veider Röthl Kaltenbrunner, Leoben (AT) |
Architetto (Vienna): | 3D, Design.Development-Display, Vienna (AT) |
Progettazione (Murau): | TB Mayr, Bruck a. d. Mur (AT) |
Elettromontaggio (Murau): | Klampfer, Leonding (AT) |
Elettromontaggio (Vienna): | EMC, Böheimkirchen (AT) |
Il sistema di file continue TECTON, preposto all’illuminazione generale, è equipaggiato per la prima volta con apparecchi LED. I clienti ne ricavano diversi vantaggi: innanzitutto una lunga durata dei diodi, garantita dal valido sistema di dissipazione, cosa che riduce drasticamente gli interventi di manutenzione e i costi ad essi legati. Inoltre l’assenza di radiazioni IR/UV propria dei LED va a beneficio degli alimentari. TECTON LED convince anche dal punto di vista ottico: è una linea luminosa sottile e ininterrotta, con una luce di eccellente qualità e senza macchie scure fra i singoli apparecchi.
Nei binari portanti multifunzionali sono integrati anche faretti LED per mettere in risalto scaffali e singoli prodotti. In questo modo l’impianto rimane unitario, anche se con i faretti orientabili il personale dispone della flessibilità necessaria a variare la luce seguendo stagioni o prodotti esposti.
In corrispondenza delle casse e delle corsie sono montati apparecchi quadrati CAREENA LED che favoriscono l’orientamento. Persino nei locali di servizio e per l’illuminazione di emergenza sono state scelte soluzioni LED. E per buone ragioni: il downlight LED PANOS Infinity, ad esempio, è del 70 per cento più efficiente rispetto a un downlight con normali lampade fluorescenti compatte. Per quanto riguarda invece la luce di sicurezza, con RESCLITE LED il vantaggio sta nella minor potenza impegnata.
Zumtobel. La Luce.
Committente: | Porsche Design Group, Bietigheim-Bissingen (DE) |
Architetto: | Porsche Design Studio und Blocher Blocher Partners, Stuttgart (DE) |
Zumtobel. La Luce.
Committente: | Parfümerie Douglas GmbH, Hagen (DE) |
Architetto: | UniversalProjekt, Hardheim (DE) |
Progettazione impianti elettrici: | IP5 Ingenieurpartnerschaft, Karlsruhe (DE) |
Installazione impianti elettrici: | Licht-Concept GmbH, Walldürn (DE) |
Tutelare le risorse significa anche optare per apparecchi di lunga durata, eliminando complicate sostituzioni di lampade e il relativo deposito. Gli apparecchi LED di Zumtobel, con la loro durata media di 50.000 ore, rappresentano la scelta ideale. Inoltre la luce quasi interamente priva di radiazioni IR e UV garantisce che i prodotti non siano esposti al degrado.
Un altro pregio degli apparecchi LED sta nella possibilità di scenografie dinamiche. Con i comandi LUXMATE Emotion si può regolare la luminosità in modo individuale, adattandola all’ora del giorno o al tipo di allestimento. Le scene predefinite seguono una concezione sensata. In qualsiasi momento le commesse possono modificare la luminosità ed anche attivare direttamente sequenze colorate dinamiche.
All’illuminazione generale provvedono apparecchi quadrati LED CAREENA disposti in cluster da sei elementi. Questi evocano l’impressione di un lucernario e guidano gli sguardi verso l’interno dei locali. La peculiarità degli apparecchi CAREENA risiede nella miscela precisa di LED di potenza gialli e rossi, garanti di una piacevole temperatura di colore di 3.500 Kelvin, stabile per tutto il ciclo di vita e con ottima resa cromatica. L’illuminazione d’accento e quella degli scaffali sono realizzate con downlights LED cardanici a semi-incasso. Il loro flusso luminoso supera quello di una lampada ad alta pressione da 35 Watt ed anche in termini di resa cromatica soddisfa in pieno le esigenze di Douglas.
Zumtobel. La Luce.
Committente: | The Body Shop Switzerland AG, Uster (CH) |
Architetto: | Killer Ladenbau AG, Turgi (CH) |
Installazione impianti elettrici: | Schriber Elektro AG, Emmen (CH) |
Come rivela efficacemente l’esempio di Emmen, i negozi sono immersi in un’atmosfera attraente anche se l’area di vendita è piuttosto piccola, qui 50 metri quadrati. Il merito è dell’illuminazione LED, composta dai downlights LED PANOS INFINITY e da faretti LED DISCUS. Entrambi i tipi di apparecchi sono incassati con sobrietà nel soffitto modulare. La disposizione omogenea è in sintonia con l’architettura riposante. Non manca una grande vetrina che permette di vedere dalla strada la varietà offerta. In questo modo l’impressione di atmosfera armoniosa si proietta all’esterno invitando i passanti ad entrare.
Luce d’alta qualità ed eccellente resa cromatica sono i requisiti dei downlights LED preposti all’illuminazione generale. Ad essi si aggiungono i faretti LED, girevoli di 360° e orientabili di +/- 90°, per creare i giusti accenti sugli scaffali laterali e mettere adeguatamente in scena i vari prodotti. Entrambi i programmi LED vantano un linguaggio formale moderno, luce di qualità eccellente e grande efficienza energetica. In particolar modo PANOS INFINITY, con un’efficienza di 77 Lumen/Watt finora ineguagliabile su tutto il mercato, dimostra in pieno che una valida tecnologia LED è ormai in grado di superare le classiche lampade fluorescenti compatte sia per efficienza che qualità. Il downlight LED è infatti più efficiente di oltre il 70 per cento rispetto alle fluorescenti compatte.
Zumtobel. La Luce.
Committente: | Levi´s Francia (Levi Strauss Continental SA) |
Progettazione illuminotecnica: | Levi´s In House Design Team |
Fotografie: | Kristen Pelou |
Architettura d'interni e design: | Levi´s In House Design Team |
Profili d’acciaio e semplici pavimenti di legno si accoppiano con totale naturalezza ai solidi scaffali. Gli elementi a parete e quelli divisori sono stati in parte recuperati da vecchi negozi Levi’s e riciclati nel Green Store. In sintonia con questo look vintage, le pareti rimangono sguarnite, senza intonaco né colori. I designer del negozio hanno scelto di ridurre i materiali e di scartare vernici nocive o coperture ottiche anche nella composizione dei soffitti. Le condutture tecniche e le sospensioni rimangono in vista, tuttavia non danno alcun fastidio, anzi rientrano nella concezione d’insieme.
Nel Green Store assume particolare importanza la riduzione del consumo energetico. L’impianto illuminotecnico è stato studiato con chiara preferenza per i LED. Questa tecnologia si adatta facilmente alle esigenze dei cambi stagionali, consuma poca corrente e vanta un ciclo di vita decisamente più lungo rispetto a quello delle sorgenti convenzionali. Nelle vetrine gli spot LED formano luminosi accenti sui jeans esposti. Un sensore di luce diurna regola l’illuminazione a seconda delle condizioni di tempo e dei raggi solari. L’interno del negozio è illuminato, oltre che dalla luce naturale, da quattro moduli quadrati LED appesi al soffitto. Sempre sul soffitto sono montati binari elettrificati con faretti che si possono spostare per accenti mirati. I faretti sono anche girevoli e orientabili facilmente in modo da adattarsi alle diverse situazioni.
Per rendere giustizia agli standard ambientali del U.S. Green Building Council, oltre alle dotazioni tecniche ed estetiche si sono curati anche altri aspetti di ecocompatibilità della vita quotidiana: come l’uso di carta riciclata per le pratiche d’ufficio, l’utenza di corrente elettrica erogata da enti dichiarati verdi, o il box di recycling per i jeans usati.
Zumtobel. La Luce.
Committente: | UŠĆE Shopping Center d.o.o., Belgrado (SRB) |
Architetto: | Chapman Taylor Architetti S.r.l., Milano (IT) |
Progettazione illuminotecnica: | Voltaire Light Design, Milano (IT) |
Installazione impianti elettrici: | BDSP YU d.o.o., Belgrado (SRB) |
Il Shopping Center Ušće a Belgrado è il più nuovo e il più grande della Serbia: vi trovano posto oltre 140 negozi, numerosi bar e ristoranti, un cinema multiplex, piste di bowling e campi da gioco, oltre a un supermercato di 4.000 metri quadrati.
L’architettura del centro Ušće vive di contrasti. L’imponente facciata rossa esercita sui passanti un’attrazione magnetica, mentre l’interno trasparente, luminoso e riposante li invita a rimanere. „Il nostro compito era trovare una cornice adeguata a tanti negozi diversi. Di conseguenza abbiamo lavorato molto con il bianco, in modo che tutta l’attenzione si concentri sui prodotti in vendita e sulle aree gastronomiche“, spiega l’architetto Gerardo Sannella descrivendo la concezione.
Il vivace contrasto fra interni ed esterni vale anche per il progetto illuminotecnico, eseguito in stretta collaborazione fra lighting designer e progettisti elettrici. Mentre la facciata riceve luce da apparecchi di potenza, l’illuminazione interna forma accenti riposanti. Sopra le gallerie si aprono ampi spazi luminosi suddivisi in tre „navate“ e quattro piani. Quando viene a mancare la luce diurna entrano in azione faretti XENO e proiettori/specchi MIROS che diffondono verso il basso una morbida luminosità. Controsoffitti, nicchie e modanature danno spazio a un’illuminazione di file continue che alternano zone tranquille ad altre più animate.
Sopra l’ingresso principale e nelle aree centrali i soffitti luminosi diffondono una luce calda e vivace. Li integrano downlights con accenti puntiformi che accompagnano i visitatori lungo i percorsi dei negozi. Fra l’uno e l’altro ricorrono sottili linee luminose che assomigliano a codici a barre illuminati. Quasi tutti gli apparecchi sono dimmerabili, cosa percepita come più gradevole che non una luminosità sempre costante. L’intero impianto è governato dal sistema di gestione LUXMATE Professional.
Nel centro Ušće l’architettura e la luce si integrano a vicenda in modo perfetto ed unico nel suo genere. Ciò che sta in primo piano non è la scenografia dei singoli apparecchi ma l’effetto nel suo insieme.
Zumtobel. La Luce.
Committente: | Armand und Martine Hadida, Parigi (FR) |
Architetto: | SAQ, Artistic Work, Arne Quinze, Brugia (BE) |
Illuminotecnica: | Supersymetrics, Aysil Sari, Widnau (CH) |
Fotografie: | Dave Bruel, Studio Arne Quinze |
„Non è un negozio ma un’esperienza“, dice Arne Quinze della nuova filiale L’Eclaireur. In 450 metri quadrati vengono presentate collezioni firmate da designer di tutto il mondo. L’Eclaireur è una combinazione di futuristiche tecnologie high-end e materiali riciclati, da cui nasce un dialogo affascinante. Due tonnellate di assi di legno non trattato, vecchie rotative da stampa, cartapesta laccata si contrappongono a ben 147 video animati in cui si vedono gli occhi di Barbara Becker, moglie di Arne Quinze che ha firmato il negozio.
Il gioco di luci ed ombre è condotto con maestria. L’autrice è Aysil Sari, la lighting designer che insieme a Zumtobel ha sviluppato SUPERSYSTEM, un sistema per illuminazione focalizzata anche da grandi altezze. Sui binari sono fissati spot LED da 2,5 Watt che forniscono una luce senza calore, senza radiazioni IR e UV: prerogative essenziali soprattutto nella presentazione di capi di abbigliamento. Le zone rialzate e le cabine di prova ricevono una luce ricca di sfaccettature da un nuovo modulo quadrato di SUPERSYSTEMS formato da 4 spot. „Chi disegna un negozio tanto inusuale non si accontenta di un’illuminazione a catalogo ma cerca una soluzione futuristica. Con Zumtobel è stato possibile idearla e realizzarla“, commenta la lighting designer.
Zumtobel. La Luce.